Tipologia: luogo di Culto – Monastero archeologico 
Sito Visitabile: internamente 
Indirizzo
Via Santa Maria in Castello, 02032 Fara in Sabina (RI) 
Sito webMonastero Clarisse Eremite

Geolocalizzazione:
42° 12' 31.77'' N, 12° 43' 47.17'' E

Il Monastero di Santa Maria della Provvidenza, un ambiente sacro nato sull’ala est del castello dopo la trasformazione dello stesso in residenza privata del Cardinale Francesco Barberini, è in realtà un “non-luogo” ossia la manifestazione più estrema della spiritualità perché tende al raggiungimento di un rapporto intimo tra Dio e la Natura. 
Tutto il monastero nasce sotto una dura “regola” famosissima durante tutto il Seicento. 
Scritta di pugno da Suor Francesca Farnese, al secolo Isabella, della quale il Cardinale Francesco Barberini fu Padre Confessore. Per l’adesione a tale “Regola” e anche per altre coincidenze, questo monastero rientrò in un progetto “divino” più ampio. Fu definito il Monastero della “Piaga del Costato”.
Suor Francesca, nel concepire la “Regola del Silenzio”, la strutturò su cinque Monasteri di: Roma, Farnese, Albano, Palestrina e Fara in Sabina.
Quest’ultimo, il più isolato ed il più prezioso, ossia quello che più di tutti era votato al progetto.
La storia e gli spazi di questo luogo mistico, affascinante e non accessibile a tutti, meritano un approfondimento specifico perché molto complessi e articolati.
Si tenta di esprimere in chiave sia emozionale che didattica, i riti e i gesti che la cultura materiale rappresenta ma che viene alienata attraverso l’applicazione delle regole del silenzio che vi capulteranno in un mondo fatto solo di “Sensi”.

Testo: Associazione Turistica Pro Loco Fara in Sabina
Foto: Carlo Coccia e Associazione Turistica Pro Loco Fara in Sabina

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