Tipologia: sito religioso
Sito visitabile: internamente
Indirizzo: Via Padre Bernardo Silvestrelli - 00010 Moricone (RM)
Tel.: 0774 605429
Geolocalizzazione: 42° 6' 52.27'' N, 12° 46' 18.39'' E

Il Convento dei Padri Passionisti ha sede a Moricone dal 1839. In realtà la storia di questo sito ha origini assai antecedenti. Prima nel possesso dei Benedettini di Farfa, nel 1610 venne concesso, con la Chiesa del Salvatore che qui si trovava, da Paolo V (Camillo Borghese) ai padri Scolopi di San Giuseppe Calasanzio (1558 – 1648). Questi vi impiantarono, com’era nella vocazione dell’ordine, una scuola popolare gratuita ed un convento. Gli Scolopi rimasero a Moricone fino al 1732 e ad essi subentrarono i religiosi Minimi di S. Francesco di Paola fino al 1807.Di questa prima fase abbiamo due testimonianze utili. La prima spetta al già citato Piazza: “San Salvatore, Chiesa nobile, e bene tenuta da’ Padri delle Scuole Pie, che vi hanno un Collegio, o Convento con quattro religiosi; e con l’obbligo di tenere aperta la scuola per benefizio di questo paese …. Era questa Chiesa l’antica Parrocchiale; ma scommoda; e dall’ingiuria de’tempi ridotta in squallore..” Francesco Paolo Sperandio, nella sua Sabina Sacra e Profana, (1790), ci racconta come: “La sua Chiesa (Santissimo Salvatore) fu consacrata da Monsignor Brandimarte Tommasi suffraganeo di Sabina il 29 Maggio 1639”. L’occupazione dell’Italia da parte di Napoleone e le conseguenze di questa sul patrimonio ecclesiastico portarono ad un abbandono del sito fino all’arrivo dei Padri Passionisti. La chiesa è poi nota perché in essa è sepolto Padre Bernardo Silvestrelli, passionista romano (1831-1911), Superiore Generale della Congregazione dei Passionisti per circa trent’anni fino al 1907 e canonizzato da Giovanni Paolo II nel 1988.

Testo: Daniela Imperi
Foto: Associazione culturale ambientalista “Organizzazione Alfa”

contentmap_plugin