Tipologia: ex sito religioso, oggi spazio ad uso culturale ove svolge attività teatrale l’Associazione O33 (https://33oc.org/)
Sito Visitabile: esternamente ed internamente solo durante gli spettacoli.
Indirizzo: Piazza Lauretana n. 3, 02039 Toffia (RI)
Sito web: Toffia tra Arte e Storia ; Toffia tra Arte e Storia
Geolocalizzazione: 42°12'44.1"N 12°45'05.4"E
Il complesso conventuale di San Bernardino da Siena si trova sulla piazza Lauretana che un tempo costituiva l’accesso al “castrum Tophiae”, posto nella parte alta del borgo attuale (Montecavallo e Castel di dentro).
Il complesso è costituito da una chiesa e da una serie di ambienti di servizio a supporto delle attività della confraternita “compagnia di San Lorenzo martire” alla quale appartenevano tutti i capo famiglia del borgo. La compagnia rappresentava una delle prime attività di mutuo sostegno attraverso la gestione in “fida” di mucche in pascolo sul “Monte Sportella” (l’attuale Monte degli Elci), che si trova di fronte alla piazza.
La chiesa, dedicata a San Bernardino da Siena, rivela la cospicua presenza francescana nel borgo così come visibile nel complesso francescano di S. Alessandro (posto fuori del borgo) e nell’oratorio delle SS. Stimmate in Castel di dentro (dove c’è un bellissimo dipinto di Vincenzo Manenti raffigurante San Francesco con un Madonna e altre figure).
Qui operava la “Compagnia del Gonfalone” nota per un evento annuale nel quale gli aderenti indossavano tutti un saio bianco. Si ipotizza che il santo abbia soggiornato qui, nel convento di S. Alessandro quando si recò da Roma a l’Aquila nel 1430.
In memoria di questa suo passaggio venne realizzata l’attuale chiesa con impianto semplice, improntato all’essenzialità francescana (vedi la parete muraria posta sul tetto contenente la campana).
L’insieme del dipinto è costituito da un’annunciazione dell’angelo ai pastori, una rappresentazione di natività con Madonna e bambino e da altre due raffigurazioni in parte visibili.
Il tutto è strutturato con elementi geometrici e architettonici all’interno dei quali sono poste figure variamente rappresentate (potrebbero essere quelle di S. Bernardino e S. Sebastiano).
Fuori del complesso sulla piazza sono presenti dei reperti di epoca romana: un pilastro di sezione quadra che attualmente delimita la scala d’accesso al complesso di San Bernardino, un tamburo di colonna a fianco della Chiesa Madonna di Loreto e dal cosiddetto “marmo di piazza” (vedi art. sito web Toffia tra arte e storia).
Fonte web: Toffia tra Arte e Storia
Testo: Maurizio Pettinari
Foto: Maurizio Pettinari